World Autobiografia





Sono la mia storia e la memoria dei miei avi;
ciò che mi circonda e che mi nutre mi trasforma.
Il suono di mia madre,
i ricordi del vento del Sud
della terra sfruttata.
La mia percezione del mondo.
Le emozioni che scolpiscono il mio corpo.  











World Autobiografia nasce dal desiderio di comunicare la nostra percezione del mondo. 
Le nostre origini, le tradizioni, le abitudini locali e globali, gli aspetti politico sociali delle terre e i paesi visitati.
Protagonisti sono il nostro punto di vista che si nutre dei viaggi, degli incontri, delle emozioni e delle percezioni 

Fra visionario e documentario, lo spettacolo utilizza le tecniche del circo della giocoleria, dell'antipodismo (giocoleria con i piedi) e della manipolazione di oggetti, l' espressione, la danza naturale e la danza butoh, oltre alle arti visive della fotografia e della proiezione di diapositive e video Super8.

I suoni vengono da registazioni lontane o quotidiane, anziane e elettroniche, da motivi e popolari, dalle riflessioni intime, dalle parole della gente che abbiamo crociato e dalla musica suonata dal vivo della fisarmonica e dal canto.
 

Utilizziamo un linguaggio poetico che permetta allo spettatore un'immersione sensoriale ed emotiva, un'appropriazione dell'esperienza e una riflessione intima sui temi trattati.

È un omaggio agli oppressi, un inno alla libertá e all'amore.

foto: Isabelle Bruyere




Drammaturgia e regia :   Emilia Tau e Bertrand Depoortère
Interpretazione : Emilia Tau, Francesca Palombo 
Fotos et proiezioni:  Bertrand Depoortère 
Musica dal vivo:  Francesca Palombo 
Creazione luci : Julien Pichard 
Sguardo esterno : Aldo Augieri

con il partenariato di:  
L'Institut français de Rabat – l'Ecole nationale de cirque de Shems'y (Maroc) - la MJC de La Châtre – la FAAAC, Formation Alternative et Autogérée aux Arts du Cirque – European Cultural Foundation – Photos Gesell di Argenon sur Creuse -Sham e Ville de Dugny - Jonglissimo, Festival des Arts du Cirque et de la Jongle – Play Juggling